Ripensare l’urbano 2011-2023
cemento e acciaio corten, 302×60 cm ciascuno
Area tra l’ex Italsider e la zona industriale di S. Andrea
San Giovanni Valdarno (AR), Italia
I cinque Tondi che nel 1996 l’artista realizzò per una installazione temporanea in Corso Italia a San Giovanni Valdarno sono stati recuperati, restaurati e ricollocati definitivamente.
La ricollocazione del gruppo scultoreo in un nuovo sito, individuato dall’artista nel 2011, nello spazio che funge da cerniera tra uno degli stabilimenti dell’ex- Italsider, la zona industriale di S. Andrea e il nuovo accesso a nord della città, rappresenta indubbiamente un intervento di valorizzazione dell’opera donata, ma anche e soprattutto un’occasione di riqualificazione del paesaggio. Le forme, i luoghi, il paesaggio, l’ambiente urbano e il rapporto (provocatoriamente di incontro-scontro) tra lo spazio urbano e la vita sociale, tra “urbano” e “comunità”, costituiscono d’altra parte i principali oggetti di interesse e di ricerca dell’intera opera di Staccioli. In questo senso, i Tondi così ricollocati vengono a costituire una “scultura a scala urbana”, ripensata dall’artista e, secondo le sue espresse volontà, rivestita nei bordi con acciaio corten, materiale simbolo dell’attività siderurgica e della storia consolidata del luogo, che si pone in un quadro di riconoscimento del valore civico dell’arte contemporanea nel sistema-comunità, un gesto che vuole intrecciare i luoghi e la loro memoria, valorizzando i temi del lavoro e della storia economica della città stessa.