Besana ’87, 1987
Legno e gommapiuma, 20x52x52 cm
Archivio Museo Mauro Staccioli, Volterra
Nella primavera del 1987 Flavio Caroli organizza la mostra personale di Mauro Staccioli presso la Rotonda della Besana a Milano. La lettura che lo scultore compie di un ambiente settecentesco riccamente connotato stupisce per grandezza, slancio dinamico e capacità d’integrazione del segno plastico nel contesto architettonico: un arco rovesciato che esplora con un’estremità l’altezza della cupola nel suo centro mentre l’altra, contraria alle molteplici arcate, giace lungo uno dei bracci a croce greca. La forma plastica gli è suggerita, appunto, dall’elemento sovrabbondante delle arcate per trasformarsi, nell’intervento, in segno instabile e leggero. Numerosi prismoidi, poi, vengono disseminati lungo le linee di intersezione dell’ambiente a rammentare, con il loro aspetto puntuto, la passata destinazione del luogo quale sito di isolamento e quarantena.
Oggi la scultura si trova installata presso Tenuta Mara a San Clemente (RN) in un contesto molto diverso da quello originale ma non meno suggestivo.
©Ela Bialkowska Okno Studio. Courtesy Archivio Mauro Staccioli.
L’Archivio Mauro Staccioli ha collaborato con la Bibliotheca Hertziana – Max Planck Institute di Roma per la digitalizzazione dell’intero corpus documentario afferente ai lavori realizzati o ipotizzati dall’artista, dall’inizio della carriera fino al 1988. Si ringrazia il fotografo Enrico Fontolan, il Digital Humanities Lab e il Fondo Fotografico della Bibliotheca Hertziana per l’enorme lavoro svolto. Tutto il materiale è consultabile online cliccando qui.