Equilibrio sospeso, 1998-2007

acciaio corten, 1000x1000x60 cm
Rond point de l’Europe, Boitsfort, Bruxelles, Belgio

“Ho ideato una scultura, una forma aperta, attraversante e attraversabile, inglobante il circostante come in uno specchio. Il luogo, il paesaggio e la sua natura entrano ed escono; come in uno schermo cinematografico, tutto si muove per effetto degli osservanti in movimento: gli automobilisti. È […] correlata allo scorrere del tempo, inteso non solo come scorrere dei giorni e delle stagioni o del traffico quotidiano, ma come sottolineatura di un attraversamento, fine e inizio di un segmento di tempo e di spazio; spazio esistenziale di ognuno nello svolgersi delle attività quotidiane.”

M. Staccioli, intervista di Y. Resseler, Mauro Staccioli. Une oeuvre d’art nécessite un choix, un jugement, in Flux-News, n. 17, novembre 1998, p. 24.

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